Cosa fa
A seguito della pubblicazione del General Data Protection Regulation n. 2016/679, è stata disposta l’introduzione obbligatoria di un DPO (Data Protection Officer, in italiano Responsabile Protezione Dati – RPD) a partire da maggio 2018.
Il principale intento di questa figura è garantire che il trattamento dei dati, sempre più esposti con lo sviluppo della tecnologia, sia conforme al suddetto GDPR.
Il DPO è obbligatorio in ogni ente pubblico o privato che abbia nei suoi database informazioni sensibili di cittadini europei.
Per quanto la responsabilità ultima in materia di privacy spetti alla singola istituzione, e dunque al Dirigente Scolastico, il RPD/DPO gioca ormai un ruolo fondamentale. Nel suo operato, i principali riferimenti normativi sono:
- le linee guida del MIUR per la Didattica Digitale Integrata, adottate con D.M. del 7 agosto 2020, n. 89;
- il provvedimento dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali del 26 marzo 2020;
- le linee guida del gruppo di lavoro congiunto MIUR-Ufficio del Garante.
I principali compiti del DPO, più nel dettaglio, possono essere riassunti come segue:
- consulenza nella Valutazione d’impatto (DPIA) e nell’adozione di misure di sicurezza;
- scelta delle tecnologie più appropriate per lo svolgimento delle attività scolastiche in conformità con le disposizioni normative;
- supporto nella ricerca e nella redazione del contratto con i fornitori degli strumenti operativi per lo svolgimento della DAD;
- sensibilizzazione al personale sulla tutela della privacy.
Responsabile della Protezione Dati è il sig. Gianfausto Vincenzi – via Fante d’Italia, 9 – 25080 Puegnago del Garda (BS) – tel. 340 4057298 – email: rpd@vincenzi.com – PEC: g.vincenzi@legalmail.it.
Organizzazione e contatti
Contatti
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